Come si dice? “Suino bagnato, Suino Fortunato” .
Perché il Suino Divino, la manifestazione organizzata da Santa Giustina in concomitanza con Cantine Aperte, è stato un successo nonostante il cattivo tempo preannunciato.
Il progetto originario, che prevedeva uno sviluppo lungo tutte le vie del borgo, è stato trasferito negli ambienti interni di Santa Giustina, mostrando così il lato più intimo e raccolto dell’azienda. Quello ribattezzato da tutti come “il piano P” (da pioggia), è stato un fantastico lavoro di squadra a cui tutti hanno preso parte: ogni cosa è stata re-inventata per offrire comunque una giornata piacevole all’insegna del gusto e dell’arte.
Dobbiamo dire grazie ai fantastici fornitori del Cibo da Passeggio, ai pazienti Artigiani, ai suggestivi Artisti e, senza togliere niente a nessuno, un grazie speciale va agli amici a quattro zampe dell’Associazione Cinofila La Lupa, dolcissimi animatori di una giornata carica di sorprese.
Merito della Fortuna, unita alle energie positive che permeavano il borgo, alla fine l’edizione 2016 del Suino Divino è stata graziata dalle intemperie promesse, regalando un’inaspettata giornata di bel tempo.
Sole a tratti e sorrisi intensi, si potrebbe dire!
Quando i primi raggi sono sbucati dalle nuvole, la natura è ritornata protagonista, lasciando che le persone scoprissero i profumi, i sapori e i colori racchiusi, anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia, nei vini di Santa Giustina.